I Minimondi di Capochino

Hyulm,Seb,Tobias:
Mentre il mago vi spiega le nozioni sul destino ed i mirabolanti poteri dell'Inet,sentite un boato assurdo dall'altra parte della città,più o meno sui moli,seguito dallo sciabordare delle onde e dal crepitare di strutture che crollano..tanto è forte che le finestre della camera si frantumano..
Edwin:
senti gli stessi rumori assordanti,all'udire i quali il bambino si volta verso di te,compie un breve inchino e mormora:"la situazione va peggiorando più velocemente del previsto,temo di dovervi salutare..per il momento.."
Detto ciò,gli occhi,da verdi ed astuti,divengono color cioccolato,poi il corpo del bambino crolla a terra,esanime..
cosa fate?

<Che diavolo succede?!> esclamo allarmato.
Mi dirigo alla finestra, calpestando i vetri frantumati con gli stivali e mi blocco attonito con lo sguardo rivolto oltre i tetti delle case di fronte.
Rascal non si vede...

Hyulm,la vostra finestra è dal lato opposto da cui veniva il rumore quindi non puoi vedere direttamente i moli,tuttavia noti,riflesse sulle case,le luci di quelli che sono sicuramente incendi..le vie,fino a poco fa deserte e silenziose,si fanno ora stracolme di persone che fuggono lontano dai moli,gridando,mentre plotoni di guardie si dirigono verso gli incendi..cosa fate?

Ps rascal sfreccia velocissimamente verso di te,atterrandoti letteralmente addosso,tremante..

"Maledizione!"
Ripresomi dallo spavento, impreco e corro fuori dalla locanda, dirigendomi sotto la finestra della camera degli altri.
Nel frattempo urlo:"Ehi, voi... tutto bene?"

Vedo il Bardo in strada, in mezzo al trambusto <NON TI MUOVERE! ARRIVIAMO> urlo.
Rascal mi si schianta addosso, quasi come se non mi avesse visto... trema, è visibilmente impaurito, o meglio terrorizzato!
Mentre cerco di calmarlo, mi volto verso gli altri due: <Dobbiamo muoverci, ragazzi! non è più tempo di starcene con le mani in mano>.
Mi metto Rascal sopra la spalla e lui affonda le unghie nella giacca di pelle come mai prima di allora.
Raccatto le mie cose ed esco dalla stanza e poi giù di corsa per la scala che porta alla sala centrale.
Qualcosa attira la mia attenzione giusto il tempo di farmi girare la testa: il ragazzino! steso per terra, che ci fa li?
Mi avvicino cercando di capire cosa gli sia successo.

(tirerei un "discernere realtà"...)

Perfetto,tira pure su SAG..
Edwin,è difficile rimanere fermo menrmentre una marea di persone fanno di tutto per passare..rischi di essere trascinato via dalla folla..
cosa fate?

Visto che Hyulm mi ha intimato di restare dove sono, cerco di portarmi sul lato della strada - per evitare di essere d'intralcio alla marea umana - opposto a quello della locanda, appoggiandomi ad un muro o a qualsiasi cosa che sia abbastanza robusto... e tenendomi ben strette le mie cose (cappello e mandolino in primis).

"bene facciamo i bagagli, mi sa che è arrivata l'ora di partire... raggiungiamo il bardo e andiamo a vedere che diavolo succede ..."
preparo la mia roba, se gli altri sono pronti scendiamo, se no li aspetto. poi scendiamo velocemente.

Tre domande Hyulm,dalla lista delle mosse

Molto bene:
- cosa sta per accadere?
- da chi o da cosa dovrei stare all'erta?
- Cosa qua è utile o di valore per me?

Beh,la città è sotto attacco,di sicuro tra poco si scatenerà l'inferno..
i moli sono il luogo più pericoloso della citta..
forse il bambino ha qualcosa addosso?

diciamo che ho seguito Hyulm giù fino al bambino.. (ma Seb sarà con noi? bho..)
"che dici di fare Hyulm? la cosa più logica, sarebbe andare dalla parte opposta di dove si è scatenato l'inferno.. giusto? raggiungere un posto tranquillo e poi guardare da lontano quello che succede... ma non so se faremo questo..."
intanto chiamo il bardo cerco di radunare il gruppo per decidere tutti insieme..

srotolo e mostro loro la scartoffia presa al vecchio pazzo:



"se i moli sono a ovest... la porta che da a est sarà la nostra via di fuga passando dal mercato..."

Seguo i miei compagni come stordito, mi vedo prendere le mie cose e farmi largo tra la gente terrorizzata e urlante mentre scendiamo in strada.
Sento gli altri discutere su cosa fare e non so per quale motivo qualcosa mi spinge a dire "Dobbiamo sapere, dobbiamo andare ai moli..."

Cerco di scuotere il ragazzo x destarlo e vedere se è ancora vivo e vedo se ha addosso qualcosa di utile per avere maggiori informazioni su di lui e su questa storia.
<Tobias! Non possiamo ignorare la faccenda è scappare, non è quello che intendevo per "darci una moda Sto arrivando!">.
Mi guardo attorno e vedo solo confusione.
<Ho intenzione di andare a fare un'occhiata e se preferite potere aspettarmi alla porta est>.

"infatti io avevo suggerito solo la cosa più logica da fare... ma non faremo quello non avevo dubbi... sono un veggente no?"
"va bene vi seguo, ho solo un problema: non sono riuscito a studiare i miei incantesimi [giusto master? oppure ho avuto tempo?] quindi, io sono, come dire... a nudo... "

Tobias,li hai studiati
Il ragazzino non si riprende,frugando nella sua borsetta ci sono le due chiavi..
Cosa fate?

Nel trambusto generale afferrò le chiavi e le lancio a Tobias <In mano mia non servirebbero a nulla!>.
Lascio il ragazzino.
<Io vado ai moli! Chi viene con me?>.

ok intasco le chiavo e seguo il ramingo...
"ehm.. mi correggo, ora che ci penso ho studiato i miei incantesimi... ( ) potrei anche far diventare invisibile qualcuno di voi, o me stesso per infiltrarci..."

In mezzo alla calca, ho fatto fatica a riavvicinarmi al gruppetto. Sento Hyulm che chiede chi lo segue ai moli, e - mentre mi avvicino, divincolandomi tra la folla - gli rispondo:
"Se non ti disturba, t'accompagno!"

Bene,chi si dirige verso i moli quindi?

<Perfetto, allora sei dei nostri, a dopo le presentazioni formali ed i convenevoli ok?>
<Tobias, muoviamoci!>
Mi guardo attorno...
<Seb, sei dei nostri???>

"Anche se mi sembra da veri idioti devo vedere con i miei occhi, andiamo... teniamo rasenti le mura delle abitazioni altrimenti la folla ci trascinerà via. Credo sia meglio mettersi d'accordo un punto di ritrovo se dovessimo perderci di vista. Se siete d'accordo direi che la porta est sia la scelta più saggia!"

<Concordo, ANDIAMO!!!>