[6°TM][Architetti] Scorzadura
Moderatore: I Cavalieri dell'Apocalisse
[6°TM][Architetti] Scorzadura
Voglio aprire questo topic per darmi forza a completare l'opera in 2 mesi scarsi.
Non sarà un mega scenico, forse un 40 x 40, non so... so però che voglio partecipare e finire in tempo.
Storiella:
Il gruppo di avventurieri entrò in quella che un tempo veniva chiamata "La casa dei 7 gatti", una sporca e lurida Taverna al centro di Tindarn, ove sgherri e brutti ceffi si riunivano per bere, mangiare ed organizzare atti poco leciti.
Appena l'ultimo dei quattro chiuse la porta dietro di sè lasciando fuori l'inverno che arrivava, fù come se il tempo si fermò di colpo.... ma solo nella sala principale. Sarà stato per il fatto che le loro armi non erano coperte dalla ruggine e le armature che indossavano potevano averne solo sentito parlare nelle leggende dei loro avi?
Sta di fatto che ci fu un attimo di silenzio in cui tutti li squadrarono dalla testa ai piedi.
I nuovi arrivati si fermarono appena dentro e per un istante contraccambiarono lo sguardo come per voler avvisare che ai gentili clienti del locale conveniva continuare a fare ciò che stavano facendo.
Sembrava che una forza telepatica avesse detto loro di fare come se non ci fossero perciò poco a poco tutti ritornarono alle loro faccende.
I quattro si sedettero ad un tavolo in un angolo semideserto come se nulla fosse e con uno schiocco di dita chiamarono l'oste che con passo pesante si avvicinò chiedendo cosa volessero ordinare.
"La ghirlanda è sul tetto della sposa" disse Karak... l'oste guardò il nano con circospezione, fissò gli altri tre, si girò verso le cucine e poi disse "Venite con me"
Scesero lungo le scale che davano dietro la cucina e immediatamente prima di arrivare in fondo il conducente della fila fece capire di fare silenzio.
Le sue tozze mani fecero fatica ad infilarsi in una tasca sita nei suoi sudici calzoni a righe bianche e marroni ormai diventati quasi del tutto rossi per via della carne macellata.
Tirò fuori una piccola chiave che infilò in una stretta feritoia scavata in una colonna decorativa in legno vicino ad uno scaffale semivuoto.
Al "clank!" lo stesso scattò verso l'esterno permettendo ad una fioca luce giallognola tremolante di filtrare attraverso la fessura....l'oste si girò e disse con voce sommessa "Vi stanno aspettando già da un po' ".
Lo scaffale si aprì per metà tanto che Thorgon fece non poca fatica ad entrare col suo spadone.La porta segreta si chiuse dietro di loro fino a che non si sentì scricchiolare il legno della scala sotto i passi pesanti dell'oste che saliva verso le cucine.
La stanza non era grande ed il basso soffitto a botte contribuiva a renderla ancora più piccola di quanto non fosse.
Un grosso tavolo in legno scuro era posto al centro.
In penombra, sedute su una lunga panca a muro, si intravvedevano due grosse figure una accanto all'altra come fossero due grandi statue a guardia di un tempio sacro.
"Siete solo voi quattro?" tuonò una voce come dall'oltretomba.
"Si" rispose Elandrion facendosi avanti mentre si sfilava l'arco dalla schiena per potersi sedere su uno sgabello di legno.Le lunge orecchie a punta erano tese come per udire i più impercettibili pericoli e gli occhi guizzanti potevano scorgere ogni angolo più piccolo e buio di quel tugurio. Erano solo loro, si girò verso i suoi compagni e con un lieve cenno del capo fece intendere che la stanza era sicura, ci si poteva sedere.
Una grassa risata echeggiò per tutta la stanza fino quasi a sentirsi al piano di sopra. I due omoni si sporsero in avanti per poggiare i gomiti sul tavolo e svelarsi ai quattro.
Erano identici, due grossi barbari ricoperti di pellicce cuoio ed ornamenti fatti con denti di orso e zanne di cinghiale. Dei grossi elmi cornuti in testa coprivano in parte i loro visi infestati da cicatrici che si rincorrevano come spaccature nella terra delle lande desolate di Ghoran.Grosse mascelle abituate a strappare carni da prede ancora vive e spalle così grosse da farsi sfiorare l'idea che fino ad ora non avevano fatto altro che trainare carri pieni di vittime uccise per loro stesse mani.
L'unico elemento che li distingueva era che ad uno dei due mancava l'occhio sinistro... e visto che non aveva nemmeno avuto la cortezza di coprirselo con una benda sembrava ci si potesse scorgere dentro il bianco avorio del cranio.
"E voi quattro credete si espugnare "Scorzadura"? La Roccaforte di Drama Ascianera e i suoi seguaci? Senza nemmeno un misero esercito?" insistette lo sguercio "Ah ah ah...stupidi stolti arroganti, giocate d'azzardo con le vostre vite" e rivolgendosi al suo compagno disse "Bhotor, questi non hanno capito con chi avranno a che fare" e fecero come per alzarsi per andarsene.
I quattro si guardarono l'un l'altro poi Thorgon, fulmineo, si alzò dallo sgabello, piantò la lama del suo pugnale d'argento sul tavolo come se avesse appena trafitto il cuore di un orco, si poggiò con tutto il peso sul manico della sua arma appena conficcata sul duro legno e col viso si avvicinò alle facce dei due energumeni quasi a volergli strappare il naso con un morso "Secondo voi" grugnì freddamente "Re George VII sarebbe così imprudente nel rivelare, a quattro incapaci, la parola d'ordine per poter parlare con due rozzi mentecatti rubagalline come voi per poi piazzare il suo esercito con Trabucchi e Baliste e rischiare di vedere appese ad un palo le budella di quel coniglio di suo figlio?"
Un grugnito si levo nella stanza, i due Barbari digrignarono i denti e mentre Karak serrava il palmo della mano sul manico della sua ascia Elandrion si accostò a Thorgon e incalzò con tono più rabbioso "Siamo un gruppo di esperti mercenari scelti. Assoldati per le nostre capacità, agiamo nell'ombra, ci muoviamo come fantasmi, colpiamo sicuri e prima che il nemico sappia cosa è successo siamo a più di 5 ore di marcia diretti verso la città più vicina.
A palazzo non si pensa altro che a liberare il Principe Lomar e Drama non è certo il tipo da risparmiare una vita inutile come quella del Principino se solo dovesse vedere dalle torri di Scorzadura l'esercito che minaccia guerra!
Se il principe muore il Re si incazza e se il Re si incazza per noi non ci sarà nessun compenso e saremmo condannati a morte, ricercati fino alle terre di confine e siatene certi che prima di arrivare oltre quelle terre passeremmo a farvi una visitina poco gradita, ovunque vi possiate nascondere!"
La stanza si gelò come fosse investita dal vento freddo che da più di 4 giorni rinforzava a Nord verso Gugliagrigia, i due energumeni si sedettero lentamente e i quattro avventurieri allentarono la presa sulle else delle loro spade.
Prese parola Ariette tanto bella quanto pericolosa"Voi due" disse con tono così calmo da far raggelare il sangue "Non avete nemmeno idea di cosa siamo in grado di fare, siamo scesi in questa topaia solo per avere i piani della Roccaforte di Drama e l'esatta ubicazione. Ovviamente, per i motivi descritti dai miei compagni d'arme, il tutto deve avvenire in assoluta segretezza onde evitare la morte prematura dell'erede al Trono di Lumbar".
Muovendosi sinuosamente intorno al tavolo come una pantera pronta a sferrare l'attacco decisivo si avvicinò all'orecchio dell'energumeno ormai in preda al panico e disse molto lentamente "Dateci quello che ci serve ed i dettagli su dove è il passaggio per infiltrarsi nella Roccaforte e poi sparite perchè avrei voglia di scaldarmi prima di entrare in azione ma ci hanno detto che siete gente a cui dovete dei soldi altrimenti da questa stanza saremmo usciti solo noi quattro con 2 sacchi molto pesanti sulle spalle"
Thorgon e Karak si guardarono con fierezza mentre Elandrion non staccava gli occhi dai due.
"Luridi tagliagole che non siete altro!" continuò Ariette scaldandosi oltre misura "Ancora non capisco come abbiate avuto quelle carte, avete solo la fortuna di possedere ciò che cerchiamo altrimenti in un altro luogo e in un'altra situazione avremmo già finito questa discussione prima ancora di cominciarla!"
I due deglutirono, si guardarono quasi con vergogna e lo sguercio tirò fuori una mappa con la piantina di "Scorzadura" la Roccaforte di Drama Ascianera.
Ariette prese le carte e se le infilò nel reggiseno di cuoio borchiato... Drama aveva le ore contate e il figlio di Re George VII aveva qualche speranza di essere riportato a casa... Scorzadura era inespugnabile non tanto per le difese ma per il fatto che se la minaccia di un esercito si fosse fatta viva davanti al suo portone avrebbe irrimediabilmente costretto Drama Ascianera ad uccidere Lomar con coseguenze politiche e finanziarie che il Regno non era pronto a sopportare di questi tempi"
Non sarà un mega scenico, forse un 40 x 40, non so... so però che voglio partecipare e finire in tempo.
Storiella:
Il gruppo di avventurieri entrò in quella che un tempo veniva chiamata "La casa dei 7 gatti", una sporca e lurida Taverna al centro di Tindarn, ove sgherri e brutti ceffi si riunivano per bere, mangiare ed organizzare atti poco leciti.
Appena l'ultimo dei quattro chiuse la porta dietro di sè lasciando fuori l'inverno che arrivava, fù come se il tempo si fermò di colpo.... ma solo nella sala principale. Sarà stato per il fatto che le loro armi non erano coperte dalla ruggine e le armature che indossavano potevano averne solo sentito parlare nelle leggende dei loro avi?
Sta di fatto che ci fu un attimo di silenzio in cui tutti li squadrarono dalla testa ai piedi.
I nuovi arrivati si fermarono appena dentro e per un istante contraccambiarono lo sguardo come per voler avvisare che ai gentili clienti del locale conveniva continuare a fare ciò che stavano facendo.
Sembrava che una forza telepatica avesse detto loro di fare come se non ci fossero perciò poco a poco tutti ritornarono alle loro faccende.
I quattro si sedettero ad un tavolo in un angolo semideserto come se nulla fosse e con uno schiocco di dita chiamarono l'oste che con passo pesante si avvicinò chiedendo cosa volessero ordinare.
"La ghirlanda è sul tetto della sposa" disse Karak... l'oste guardò il nano con circospezione, fissò gli altri tre, si girò verso le cucine e poi disse "Venite con me"
Scesero lungo le scale che davano dietro la cucina e immediatamente prima di arrivare in fondo il conducente della fila fece capire di fare silenzio.
Le sue tozze mani fecero fatica ad infilarsi in una tasca sita nei suoi sudici calzoni a righe bianche e marroni ormai diventati quasi del tutto rossi per via della carne macellata.
Tirò fuori una piccola chiave che infilò in una stretta feritoia scavata in una colonna decorativa in legno vicino ad uno scaffale semivuoto.
Al "clank!" lo stesso scattò verso l'esterno permettendo ad una fioca luce giallognola tremolante di filtrare attraverso la fessura....l'oste si girò e disse con voce sommessa "Vi stanno aspettando già da un po' ".
Lo scaffale si aprì per metà tanto che Thorgon fece non poca fatica ad entrare col suo spadone.La porta segreta si chiuse dietro di loro fino a che non si sentì scricchiolare il legno della scala sotto i passi pesanti dell'oste che saliva verso le cucine.
La stanza non era grande ed il basso soffitto a botte contribuiva a renderla ancora più piccola di quanto non fosse.
Un grosso tavolo in legno scuro era posto al centro.
In penombra, sedute su una lunga panca a muro, si intravvedevano due grosse figure una accanto all'altra come fossero due grandi statue a guardia di un tempio sacro.
"Siete solo voi quattro?" tuonò una voce come dall'oltretomba.
"Si" rispose Elandrion facendosi avanti mentre si sfilava l'arco dalla schiena per potersi sedere su uno sgabello di legno.Le lunge orecchie a punta erano tese come per udire i più impercettibili pericoli e gli occhi guizzanti potevano scorgere ogni angolo più piccolo e buio di quel tugurio. Erano solo loro, si girò verso i suoi compagni e con un lieve cenno del capo fece intendere che la stanza era sicura, ci si poteva sedere.
Una grassa risata echeggiò per tutta la stanza fino quasi a sentirsi al piano di sopra. I due omoni si sporsero in avanti per poggiare i gomiti sul tavolo e svelarsi ai quattro.
Erano identici, due grossi barbari ricoperti di pellicce cuoio ed ornamenti fatti con denti di orso e zanne di cinghiale. Dei grossi elmi cornuti in testa coprivano in parte i loro visi infestati da cicatrici che si rincorrevano come spaccature nella terra delle lande desolate di Ghoran.Grosse mascelle abituate a strappare carni da prede ancora vive e spalle così grosse da farsi sfiorare l'idea che fino ad ora non avevano fatto altro che trainare carri pieni di vittime uccise per loro stesse mani.
L'unico elemento che li distingueva era che ad uno dei due mancava l'occhio sinistro... e visto che non aveva nemmeno avuto la cortezza di coprirselo con una benda sembrava ci si potesse scorgere dentro il bianco avorio del cranio.
"E voi quattro credete si espugnare "Scorzadura"? La Roccaforte di Drama Ascianera e i suoi seguaci? Senza nemmeno un misero esercito?" insistette lo sguercio "Ah ah ah...stupidi stolti arroganti, giocate d'azzardo con le vostre vite" e rivolgendosi al suo compagno disse "Bhotor, questi non hanno capito con chi avranno a che fare" e fecero come per alzarsi per andarsene.
I quattro si guardarono l'un l'altro poi Thorgon, fulmineo, si alzò dallo sgabello, piantò la lama del suo pugnale d'argento sul tavolo come se avesse appena trafitto il cuore di un orco, si poggiò con tutto il peso sul manico della sua arma appena conficcata sul duro legno e col viso si avvicinò alle facce dei due energumeni quasi a volergli strappare il naso con un morso "Secondo voi" grugnì freddamente "Re George VII sarebbe così imprudente nel rivelare, a quattro incapaci, la parola d'ordine per poter parlare con due rozzi mentecatti rubagalline come voi per poi piazzare il suo esercito con Trabucchi e Baliste e rischiare di vedere appese ad un palo le budella di quel coniglio di suo figlio?"
Un grugnito si levo nella stanza, i due Barbari digrignarono i denti e mentre Karak serrava il palmo della mano sul manico della sua ascia Elandrion si accostò a Thorgon e incalzò con tono più rabbioso "Siamo un gruppo di esperti mercenari scelti. Assoldati per le nostre capacità, agiamo nell'ombra, ci muoviamo come fantasmi, colpiamo sicuri e prima che il nemico sappia cosa è successo siamo a più di 5 ore di marcia diretti verso la città più vicina.
A palazzo non si pensa altro che a liberare il Principe Lomar e Drama non è certo il tipo da risparmiare una vita inutile come quella del Principino se solo dovesse vedere dalle torri di Scorzadura l'esercito che minaccia guerra!
Se il principe muore il Re si incazza e se il Re si incazza per noi non ci sarà nessun compenso e saremmo condannati a morte, ricercati fino alle terre di confine e siatene certi che prima di arrivare oltre quelle terre passeremmo a farvi una visitina poco gradita, ovunque vi possiate nascondere!"
La stanza si gelò come fosse investita dal vento freddo che da più di 4 giorni rinforzava a Nord verso Gugliagrigia, i due energumeni si sedettero lentamente e i quattro avventurieri allentarono la presa sulle else delle loro spade.
Prese parola Ariette tanto bella quanto pericolosa"Voi due" disse con tono così calmo da far raggelare il sangue "Non avete nemmeno idea di cosa siamo in grado di fare, siamo scesi in questa topaia solo per avere i piani della Roccaforte di Drama e l'esatta ubicazione. Ovviamente, per i motivi descritti dai miei compagni d'arme, il tutto deve avvenire in assoluta segretezza onde evitare la morte prematura dell'erede al Trono di Lumbar".
Muovendosi sinuosamente intorno al tavolo come una pantera pronta a sferrare l'attacco decisivo si avvicinò all'orecchio dell'energumeno ormai in preda al panico e disse molto lentamente "Dateci quello che ci serve ed i dettagli su dove è il passaggio per infiltrarsi nella Roccaforte e poi sparite perchè avrei voglia di scaldarmi prima di entrare in azione ma ci hanno detto che siete gente a cui dovete dei soldi altrimenti da questa stanza saremmo usciti solo noi quattro con 2 sacchi molto pesanti sulle spalle"
Thorgon e Karak si guardarono con fierezza mentre Elandrion non staccava gli occhi dai due.
"Luridi tagliagole che non siete altro!" continuò Ariette scaldandosi oltre misura "Ancora non capisco come abbiate avuto quelle carte, avete solo la fortuna di possedere ciò che cerchiamo altrimenti in un altro luogo e in un'altra situazione avremmo già finito questa discussione prima ancora di cominciarla!"
I due deglutirono, si guardarono quasi con vergogna e lo sguercio tirò fuori una mappa con la piantina di "Scorzadura" la Roccaforte di Drama Ascianera.
Ariette prese le carte e se le infilò nel reggiseno di cuoio borchiato... Drama aveva le ore contate e il figlio di Re George VII aveva qualche speranza di essere riportato a casa... Scorzadura era inespugnabile non tanto per le difese ma per il fatto che se la minaccia di un esercito si fosse fatta viva davanti al suo portone avrebbe irrimediabilmente costretto Drama Ascianera ad uccidere Lomar con coseguenze politiche e finanziarie che il Regno non era pronto a sopportare di questi tempi"
Non si smette di giocare perché si diventa vecchi... ma si diventa vecchi perché si smette di giocare
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Re: [6°TM][Architetti] Scorzadura
Promette bene
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Re: [6°TM][Architetti] Scorzadura
Zio Billy se sai scrivere! Non è che potresti portare avanti anche il romanzo oltre allo scenico?
Re: [6°TM][Architetti] Scorzadura
Nigredo ha scritto:Promette bene
Si, nella mia testa .... bisogna vedere sul tavolo
Zombi Vegetariano ha scritto:Zio Billy se sai scrivere! Non è che potresti portare avanti anche il romanzo oltre allo scenico?
Per scrivere quelle 3 righe ci ho messo una mattina.
Ci sono un sacco di errori ma devo dire che mi diverto.
beppe69 ha scritto:ma lascia stare il romanzo e metti mano allo scenico che è tardi
Hai perfettamente ragione, diciamo che “entrare nell’atmosfera” mi aiuta a realizzare qualcosa in questo periodaccio schifoso.
Mi dò la carica da solo
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- Dreamworld
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Re: [6°TM][Architetti] Scorzadura
Comunque Capo, meriteresti un premio speciale per la scrittura....
Re: [6°TM][Architetti] Scorzadura
Dreamworld ha scritto:Comunque Capo, meriteresti un premio speciale per la scrittura....
Ah ah... faccio come i politici.
Scrivo leggi a mio favore, mi premio e mi alzo lo stipendio
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Re: [6°TM][Architetti] Scorzadura
Bella storia .....da farci una quest di descent
Re: [6°TM][Architetti] Scorzadura
Nedo ha scritto:Bella storia .....da farci una quest di descent
Veo.... ma anzichè Descent avrei preferito Deep Below
wintersun ha scritto:Benvenuto Capo....dacci dentro adesso...
Grazie, oggi ci do dentro con i volumi... vediamo cosa esce...
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- fako
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Re: [6°TM][Architetti] Scorzadura
Si bello ma le foto?
- Catalano Antonio
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Re: [6°TM][Architetti] Scorzadura
fako ha scritto:Si bello ma le foto?
ahahhahahahah grande fako :-D
Re: [6°TM][Architetti] Scorzadura
Quoto Fako alla grande!
curioso a mille e intimorito altrettanto.
curioso a mille e intimorito altrettanto.
Re: [6°TM][Architetti] Scorzadura
Capochino ha scritto:Nedo ha scritto:Bella storia .....da farci una quest di descent
Veo.... ma anzichè Descent avrei preferito Deep Below .
Ahhhh.....lo spirito di Deep Below permane e la sua anima sta houserulando diversi giochi famosi, tra cui Descent...
Re: [6°TM][Architetti] Scorzadura
Foto da settimana prox
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Re: [6°TM][Architetti] Scorzadura
Eccoci con la partenza di questo mio lavoro dedicato al 6º Trofeo Minimondi.
Non sono bravo con i disegni e nemmeno con schetckup perciò cercherò di farvi capire cosa ho in mente come scenico.
“Scorzadura” è sita su un costone di roccia molto pronunciato. Avrà un interno giocabile sotto la roccia e la roccaforte si svilupperà sull’asse verticale.
Utilizzerò dei pezzi di sughero che mi diede ECI un bel po’ di tempo fa.
Questi qui sopra sono all’incirca i volumi che ho intenzione di realizzare.
La base è un pannello 60x60 cm in legno multistrato spesso 1 cm ma verrà sagomato all’incirca come appena disegnato.
La piantina che ho disegnato rappresenta lo scantinato che sarà anche l’ingresso principale di “Scorzadura”.
Taglio la pavimentazione da un foglio di polistirene di basso spessore
Ovviamente devo correre ed allora utilizzo i minitexture per texturizzare il pavimento. Lo realizzo a chiazze perché lo voglio fare molto sporco, con terriccio vario. Le zone non texturizzare saranno le zone sporche.
Preparo i bordi del perimetro per alzare i muri esterni. Noterete che una piccola parte ( ingresso ) è stata separata perché sono ancora indeciso se realizzare un ponte levatoio oppure una anticamera dove poter attaccare il nemico dall’alto attraverso una botola.
Preparazione dei muri. Mattonatura classica molto spartana.
Piazzo i muri ad altezza poco sotto i 6 cm, spessore 1 cm.
Non texturizzo la parte esterna perché verrà interrata.
Sotto il piano interrato ho incollato 2 strati di polistirene perché mi sono accorto che l’altezza dei sugheri era troppo fuori portata per poi creare i piani superiori.
Per finire questo primo post copro le giunture dei muri con delle colonne portanti e aggiungio il muro che dividerà le scale dal vano di destra.
Mi aspetta ancora tanto lavoro ma sono abbastanza fiducioso.
Non sono bravo con i disegni e nemmeno con schetckup perciò cercherò di farvi capire cosa ho in mente come scenico.
“Scorzadura” è sita su un costone di roccia molto pronunciato. Avrà un interno giocabile sotto la roccia e la roccaforte si svilupperà sull’asse verticale.
Utilizzerò dei pezzi di sughero che mi diede ECI un bel po’ di tempo fa.
Questi qui sopra sono all’incirca i volumi che ho intenzione di realizzare.
La base è un pannello 60x60 cm in legno multistrato spesso 1 cm ma verrà sagomato all’incirca come appena disegnato.
La piantina che ho disegnato rappresenta lo scantinato che sarà anche l’ingresso principale di “Scorzadura”.
Taglio la pavimentazione da un foglio di polistirene di basso spessore
Ovviamente devo correre ed allora utilizzo i minitexture per texturizzare il pavimento. Lo realizzo a chiazze perché lo voglio fare molto sporco, con terriccio vario. Le zone non texturizzare saranno le zone sporche.
Preparo i bordi del perimetro per alzare i muri esterni. Noterete che una piccola parte ( ingresso ) è stata separata perché sono ancora indeciso se realizzare un ponte levatoio oppure una anticamera dove poter attaccare il nemico dall’alto attraverso una botola.
Preparazione dei muri. Mattonatura classica molto spartana.
Piazzo i muri ad altezza poco sotto i 6 cm, spessore 1 cm.
Non texturizzo la parte esterna perché verrà interrata.
Sotto il piano interrato ho incollato 2 strati di polistirene perché mi sono accorto che l’altezza dei sugheri era troppo fuori portata per poi creare i piani superiori.
Per finire questo primo post copro le giunture dei muri con delle colonne portanti e aggiungio il muro che dividerà le scale dal vano di destra.
Mi aspetta ancora tanto lavoro ma sono abbastanza fiducioso.
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Re: [6°TM][Architetti] Scorzadura
Mi piace
Sei partito in quarta. Dai che ce la farai! Ingegnosa la colonna portante sulla giuntura. Prenderò spunto per i miei prossimi lavori
Sei partito in quarta. Dai che ce la farai! Ingegnosa la colonna portante sulla giuntura. Prenderò spunto per i miei prossimi lavori
Re: [6°TM][Architetti] Scorzadura
Secondo me Scorzadura è l'immagine della tua personalità riflettersi sul titolo del tuo 6 TM Capochino.
Felicissimo che tu ci sia, forza Capo.
Felicissimo che tu ci sia, forza Capo.
Re: [6°TM][Architetti] Scorzadura
Capo? Capo??? Quel Capo???? Ma non ti eri ritirato? Oh cavolo
Dai che scherzo
Bell’inizio!
Dai che scherzo
Bell’inizio!
- Conte Giulius
- Paesano
- Messaggi: 323
- Iscritto il: 09/03/2017, 23:42
Re: [6°TM][Architetti] Scorzadura
non ho capito, saranno giocabili anche le parti superiori o solo l'interrato?
Re: [6°TM][Architetti] Scorzadura
Nigredo ha scritto:Mi piace
Sei partito in quarta. Dai che ce la farai! Ingegnosa la colonna portante sulla giuntura. Prenderò spunto per i miei prossimi lavori
Grazie Nigredo... si, la fretta non mi ha fatto calcolare i punti di giunzione e le colonne vanno a coprire gli errori. Malizie
wintersun ha scritto:Secondo me Scorzadura è l'immagine della tua personalità riflettersi sul titolo del tuo 6 TM Capochino.
Felicissimo che tu ci sia, forza Capo.
Mhm... mi piace! Hai centrato in pieno il mio “io”
Con il tuo commento mi hai dato uno stimolo in più a terminare in tempo.
rainhart ha scritto:Capo? Capo??? Quel Capo???? Ma non ti eri ritirato? Oh cavolo
Dai che scherzo
Bell’inizio!
Io ce la metto sempre tutta, ho visto lavori fenomenali e non ho scusanti. Vero che sono il “capo” ma qui il livello è andato ben oltre le mie possibilità. Ma lo sappiamo, i limiti sono fatti per essere superati.
Nedo ha scritto:Forza Capo!!!!!
Grazie Nedo! Prendo spunto da tutti voi fuoriclasse.
Conte Giulius ha scritto:non ho capito, saranno giocabili anche le parti superiori o solo l'interrato?
Tutto, sopra sotto di lato
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- Dreamworld
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- Età: 52
- Iscritto il: 01/12/2016, 12:18
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Re: [6°TM][Architetti] Scorzadura
Partenza col botto!
Le minitexture devo ammettere che sono veramente fenomenali! Sono quegli strumenti che se devi realizzare tavoli di gioco o modelli destinati alla vendita, diventano INDISPENSABILI!
La struttura generale mi piace molto, e sono curioso di vedere come realizzerai la parete rocciosa con le cortecce!
Le minitexture devo ammettere che sono veramente fenomenali! Sono quegli strumenti che se devi realizzare tavoli di gioco o modelli destinati alla vendita, diventano INDISPENSABILI!
La struttura generale mi piace molto, e sono curioso di vedere come realizzerai la parete rocciosa con le cortecce!
Chi c’è in linea
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