Signopao ha scritto:Ethan ha scritto:Signopao ha scritto:Io sono sempre più curioso....ci posti una foto di questo strano marchingegno per incidere con un ago? Io uso il taglia polistirolo....
Il tagliapolistirolo che originariamente è ad archetto tu gli cambi la punta?
Non ti vengono spessori esagerati per le fughe? Io ho provato, è velocissimo ma è troppo separato lo spazio fra le pietre..
Infatti il problema è proprio questo, ma loro ci cambiano ulteriormente la punta mettendoci un ago o un chiodo per realizzare fughe più Fini, credo che l'ago lo leghino con filo di ferro o di rame.... Io c'ho provato, c'ho provato, ma ho fatto un impiastrata, per questo sono curioso di vedere il marchingegno in foto
Eccomi qua ragazzi, vi posto l'immagine dell'arcano marchingegno per incidere.
La strumentazione che vedete in foto è quella che utilizzo per incidere, un ago..., molto piccolo, una candela, una spatolina a setole morbide, un cutter e un legnetto. È un procedimento molto lungo il mio, l'ho ammetto, ma mi permette di raggiungere i miei obiettivi. La candela sempre accesa mi permette di mantenere la punta dell'ago ben calda, una volta inciso con la spatolina elimino i residui di xps dopodiché con il legnetto ripasso l'incisione per eliminare le spigolature. La cosa che mi piace è che con l'ago riesco a calibrare bene l'incisivita' della pressione restando molto basso sulla pietra e creando già da subito la forma che voglio dare alla pietra. Tutto ciò non accadeva con il saldatore e punta in rame realizzato da me...., restavo troppo alto perché non si può chiaramente impugnare un saldatore come una penna bic..., morale della favola non mi piaceva. Inserisco un'altra immagine del lavoro ad una facciata appena terminato.