I Minimondi di Capochino

Dunque, nonostante in questi anni abbia letto, visto ed elaborato, video e discussioni, mi rendo conto forse anche per difetto mio (essendo molto metodico) che quando ho deciso di avvicinarmi a questo hobby non avevo ancora le idee chiare, immagino che molti di voi si trovino meglio con una tecnica e quelli più esperti utilizzeranno quella più idonea al momento opportuno.

Mettiamo voglia iniziare costruendo una casa in stile medievale.

La domanda o il consiglio che vorrei porre/avere nasce dalla base: ad un novizio inizialmente, come consigliereste di procedere?

Aggiungendo che non ho problemi di pazienza, seppur il tempo non è molto non m'interessa la longevità del progetto, materiali e attrezzatura credo di avere qualsiasi cosa ho letto negli ultimi 5 anni su questo forum, ho provato ad utilizzare diverse tecniche, mi piace molto quella di disegnare direttamente sul polistirene ma spesso ho notato un eccesso di precisione che non da realismo allo stesso tempo forse il materiale in mio possesso non è perfetto a vedere la facilità con cui molti utenti lo realizzano, tuttavia mi sembra forse d'essere più autonomo sulla costruzione dei volumi e poi cercare di ricoprirli pezzettino per pezzettino con i blocchi/mattoni/pietre, forse perchè lo trovo anche divertente; immagino che molte scelte siano soggettive o dettate dalle proprie capacità ma vorrei cercare una strada da battere e approfondire a livello personale.

Ciao Armando e benvenuto!

Allora, la tua domanda non è affatto banale.
Ma andiamo per gradi.
Diciamo che, per quello che è il mio pensiero, ogni persona è un po' un piccolo mondo quindi la risposta definitiva alla tua domanda puoi dartela solo tu.
Ci sono ad esempio persone che prima di partire hanno già tutto in testa, le forme, i colori e non hanno bisogno nemmeno di appuntarsi nulla.
C'è chi ha bisogno di progettare, capire e studiarsi delle soluzioni che poi mette nero su bianco (il sottoscritto fa parte del team "pensatori/pianificatori" ad esempio).
C'è invece chi parte con una nebulosa idea del risultato finale e costruisce così, come viene (non intendo in modo grossolano o "a caso") ma si lascia trasportare dall'improvvisazione o dalla vaga idea che gli dimora in testa.
Già identificare a quale team appartieni è un punto di partenza ma certamente non c'è un modo giusto/sbagliato.
Riguardo le tecniche da utilizzare, beh, anche qui la risposta sarà poco soddisfacente ma in fondo non c'è in assoluto un vademecum applicabile a tutto e tutti.
La stessa casetta medievale potresti costruirla con tecniche diverse e venirti bene in ogni caso. Il punto è che, sempre a mio giudizio personale, ognuno, con l'esperienza, sviluppa una sorta di affinità a certe tecniche (che poi ovviamente sviluppa) e approcci. Spesso questa affinità e approccio è labile, nel senso che magari un novizio predilige fare una cosa in un modo perchè gli da più sicurezza magari a discapito del risultato mentre un esperto predilige fare la stessa cosa in un modo differente.
Oppure una tecnica può venirti molto bene ma potrebbe non piacerti, quindi, che senso avrebbe?
Insomma Armando, il succo del mio "girarci attorno" e non risponderti è: sperimenta più che puoi, non fossilizzarti sul fare sempre la stessa cosa nello stesso identico modo. Vedrai che col tempo poi ti si cucirà addosso un modus operandi ed uno stile tutto tuo.

Per non lasciarti proprio a bocca asciutta posso darti la mia esperienza, o almeno un estratto.
Io da sempre ho avuto sta cosa del "pianificare" (già prima di tuffarmi a pesce nel modo del modellismo intendo) quindi per me era già imperativo progettare e disegnarmi una bozza di ciò che mi prefissavo di realizzare. Senza questo passaggio, per come sono fatto io, il disastro era assicurato --> quando è capitato mi sono ritrovato a metà progetto senza più sapere come andare avanti, "spaesato" diciamo).
Di tecniche e materiali ne ho cambiate molte negli anni. All'inizio non amavo molto il polistirene ad esempio.
Ora è tutto diverso e mi sono fatto un'idea di cosa mi piace fare e come mi piace farlo.
A tal proposito hai alcuni importanti alleati:
- in primis: il forum. Scambiarsi idee specifiche, suggerimenti e commenti è stato davvero un enorme motivo di crescita (ed è anche modo per aggregarsi ad una comunità, conoscere nuove persone che condividono i tuoi stessi interessi)
- a ruota: la rete è piena di tutorial, guide, idee (mistral fantasy e il nostro dreamworld hanno canali youtube davvero ben fatti e utili ad esempio).
Quindi, ed ora chiudo, davvero, il mio consiglio ultimo è: sperimenta. Io ho trovato molto utile fare campioni di test senza buttarmi subito in costruzioni articolate.
Ad esempio: vuoi tentare un muro in polistirene fatto da tanti mattoncini singoli? prenditi una base 15x15 e prova a costruire un pezzetto di muro lì sopra. Fallo con leggerezza, sapendo che è solo un test per capire innanzitutto se è un modo di costruzione che ti piace ed inoltre se il risultato ti appaga a sufficienza. Tutto senza ansia da prestazione

sono totalmente d'accordo a metà con Gibu , qualche casetta l''ho fatta ( cit.) .ovviamente prima devi decidere a cosa serve la casetta , soprammobile fighissimo a prendere polvere ?, per giocarci ? da vendere ?
nel terzo caso tieni presente che difficilmente potrai farti pagare la mole di ore necessarie , nel primo ogni sforzo trova giustificazione , se devi farle per giocare devi tener mediare , per esempio sacrificare alcuni dettagli alla robustezza del tutto .
metodo classico , disegni a penna e poi incidi con bisturi , poi ripassi a penne ( puoi anche incidere direttamente ) oppure incidere senza passare il bisturi ma va bene con pochi XPS molto porosi altrimenti strappa lungo l'incisione , è un pò noioso , può dare buoni risultati specie se poi lavoro bene nel ripasso e schiacci qualche pietra , la fprma delle pietre tende però ad essere abbastanza squadrata ,poi devi bompare e ripassare qualche fuga che si è chiusa , se vuoi un edificio in mattoni o pietre molto regolari è ottima .
incisione a caldo , con un saldatore a temperatura variabile e uno spillo sulla punta , se hai un pò di mano è molto veloce , fai la texture prima di incidere e te la cavi con una sola passata puoi schiacciare qualche pietra per maggiore realismo , io lo uso molto per fare molte case in fretta .
pietra su pietra classico , prepari un pò di mattoncini ( la grandezza dipende dalle tue manine ) e li buratti per dargli la texture , poi li sovrapponi come delle costruzioni nella realtà , il risultato è ottimo come volumi ma spesso le pietre son grosse e abbastanza regolari e con i bordi tondeggianti .
pietra su pietra per maniaci , tagli le singole pietre una a una e le texturizzi prima di posarla hai la massima liberta nella forma e per le dimensioni . è il metodo che ho usato per il mio ultimo lavoro , trovo che il risultato sia il migliore , molto fantasy con pietre che sporgono e rientrano ma anche con forme tondeggianti o spigolose , può andar bene per un singolo pezzo , quanto grande dipende dalla tua pazienza , magari si potrebbe fare una parete e clonarla nel caso si volesse fare un lavoro grande ma qui si entra nel campo degli stampi e delle resine .
questa è la mia valutazione data al meglio delle mie conoscenze ( neanche troppo approfondite ) sicuramente avrò scordato qualcosa ma può essere un'occasione per parlarne

sì capisco tutto, la casetta dev'essere un test fondamentalmente, gli scenici li faccio per giocare e quindi mi rendo conto che per quanto riguarda andare a compromessi non è un problema, avessi l'esperienza e le capacità sicuramente farei un diorama, ma rimangono pezzi che faccio per me e i miei amici, gli scenici per giocare in alcuni casi sono elementi non utilizzabili ragion per mi piacerebbe farli più belli visto che non vanno in contro ad usura o utilizzo sconsiderato,

@Gibu: ho visto i video molte volte ma sono un pò duro ed imparo meglio a quattr'occhi, tuttavia proprio le persone che hai nominato sono quelle che mi hanno dato le basi teoriche, perchè a pratica siamo parecchio indietro

@Beppe: al momento ho tagliato qualche migliaio di mattoncini per vedere cosa riesco a fare, tuttavia l'incisore a caldo sarebbe una buona scelta, mi piacerebbe tagliare le singole sezioni, modellarle e poi assemblarle, tolto il tuo livello fuori regola, sono molto perplesso sulle mie possibilità di realizzare una texture

credo che al momento proverò a fare una cosa molto basica sia come tempi che tecnica più che altro per capire se può essere un percorso possibile e successivamente implementabile su qualcosa di più complesso, il fine ultimo sarebbe costruirsi un villaggio fantasy e per arrivarci mi sa che devo fare uno scalino per volta per quanto l'idea sia ben cementata in testa

Armando, non abbatterti
Siamo qui per condividere e quando possibile, aiutare.
Texturizzare dei mattoncini è un procedimento abbastanza banale. Texturizzare dell XPS per farlo sembrare pietra è banale.
Basta una pallina di carta stagnola o una pietra irregolare da pigiare contro la superficie.
Per i mattoncini è ancora più semplice: li butti in un secchio con delle pietre irregolarie, tappi, squoti tutto come un barman fino a che non ottieni un bell'effetto butterato. Io quanto meno faccio così.
Per l'effetto legno serve forse un po' più di accortezza ma ti basta incidere le venature con un oggetto non troppo appuntito in modo leggero (se pigi troppo e/o l'oggetto è troppo appuntito, il rischio di strappare il polistirene è alto).

Gibu ha scritto:Ciao Armando e benvenuto!
Allora, la tua domanda non è affatto banale.

beppe69 ha scritto:sono totalmente d'accordo a metà con Gibu

AMEN FRATELLI

Gibu ha scritto:- a ruota: la rete è piena di tutorial, guide, idee (mistral fantasy e il nostro dreamworld hanno canali youtube davvero ben fatti e utili ad esempio) :

quello di Mistral lo seguo già, qualcuno potrebbe linkarmi il canale di Dreamworld?

Grazie!

FantasyBob ha scritto:

Gibu ha scritto:- a ruota: la rete è piena di tutorial, guide, idee (mistral fantasy e il nostro dreamworld hanno canali youtube davvero ben fatti e utili ad esempio) :

quello di Mistral lo seguo già, qualcuno potrebbe linkarmi il canale di Dreamworld?

Grazie!

modellismo fantasy

Modellismo Fantasy, Mistral Fantasy World, Max DM Crafting. Tre canali YouTube di tre Minimondisti. Anche Alex Leo ha cominciato a fare video utili. Miniatur scenic

guarda caso, li seguo già tutti e tre.....devo dire uno più bravo dell'altro! complimentoni!

qualche volta nei video, specie in quelle stranieri vedo un polistirene molto spesso di colore rosa, ha qualche particolarità? io non l'ho mai visto dal vivo trovo solo i pannelli per l'isolamento edilizio che comunque al momento soddisfa tutti i miei requisiti massimi.

In effetti lo vedo spesso anche io impiegato dai modellisti esteri. Qui non l'ho mai visto.
Ad ogni modo penso che non vi sia una differenza così importante da doverlo recuperare a tutti i costi ma per onestà nonl' ho mai provato il "pink foam" come lo si usa chiamare.
Forse si lavora un po' meglio o è più denso dei normali XPS ma, sono tutte mere supposizioni non avendo esperienza, in ogni caso il mio parere è che non starei ad ammattire per recuperarlo.
Secondo me un generico XPS va più che bene.

Beppe lo usa. Insieme a quello azzurrino e verdino. Tutti molto pastello i suoi lavori!!

Torno alla tua domanda originale. Ad un novizio cosa consiglierei di fare?

La mia risposta è: sperimenta! Materiali tecniche e tutorial aiutano. Ma la tua capacità di trovare soluzioni per riprodurre quello che desideri tu.... è un percorso di esperienza.
Questo è il mio primissimo elemento scenico. Cartoncino, polistirene estruso, zanzariera colla.



Uno schifezza insomma, ma per me bellissimo al tempo. Poi ho provato con lo scratch built, con la monnezza, o meglio,la rumenta di qualità. Quindi col polistirene, poi.il.forex, poi la balsa. Ora con termocutter, dime, texture a rullo, stampi in gesso e chi più ne ha più ne metta.
Insomma, non c'è una partenza o un metodo,ma la tua partenza e il tuo metodo. Insomma, priva e divertiti!

sì certo sul provare e divertirsi è legge, nei prossimi giorni faccio una prova seguendo un pò le dritte lette e viste un pò cercando la via, poi metto le foto almeno ho anche un parterre d'eccellenza per la critica

trovare l'XPS giudto è come trovare il graal , quello rosa lo trovai anni fa in un cassone , alcuni sono troppo morbidi e non si riesce a texturizzarli altri sono troppo secchi e porosi per cui si incidono bene la la superfice è brutta , cambiano a seconda del produttore ma anche dello spessore dalla lastra , si differenziano per la resistenza a compressione con dei valori che vengono stampati sulla lastra ma non tutti lo fanno anzi , poi ora che è quasi introvabile col superbonus , io sto usando un tipo arancione con cui mi trovo bene , ne presi qualche lastra per dei lavori in casa almeno così ho fatto credere

Allora nel fine settimana ho raccolto idee e consigli ed ho provato a mixare tutto, senza grandi patemi ho fatto una prova, cercando di realizzare quello che volevo ma allo stesso tempo di non tralasciare troppo problematiche che non voglio rimandare a tempi più maturi, volendo realizzare una casina, ho inizialmente fatto la struttura portante con il cartone pressato



Non ho fatto un disegno progettuale perchè un pò era la prima volta e un pò non volevo inserire elementi troppo sofisticati per le mie attuali capacità, la perplessità era le dimensioni, quindi ho preso una miniatura 28mm ed ho cercato di seguire un filo grossolanamente logico



Avrei voluto inserire più legno ma era un esercizio fuori portata quindi nel mio piccolo almeno alla porta ho deciso di realizzare una sorta di soglia affinchè non gli franasse la casa addosso



Qui continuo ad inserire i mattoncini e preparo la struttura del tetto sempre in cartone pressato, devo dire senza ombra di dubbio che è stato il momento più divertente e rilassante aldilà che notavo continuamente come alcune cose vadano fatte con un pò di organizzazione, ovviamente questa fase mi ha aiutato a prendere appunti su cosa bisogna fare prima e dopo



Alla fine ho provato a ricoprire il tetto con delle tegole tipo legno rovinato, singolarmente facevano abbastanza pietà, viste nel complesso ritengo che come prova possano andare



Qualsiasi consiglio sarà ben accetto e ne sarà fatto tesoro, passo alla sezioni pittura per fare altre domande che lì sì vado al manicomio, un ringraziamento a tutto il forum per la fonte infinita di sapere, oltre a modellismo fantasy e minstral per i video dai quali ho appreso un botto di roba

A me sembra che tu abbia fatto un gran bel lavoro,poi se hai seguito i lavori di Mistral sei in ottime mani...ti consiglio anche i video tutorial di modellismo fantasy, sono fantastici e benfatti con una buona musica di sottofondo...,ricerca Alessandro Baldini su Facebook, ti darà ogni informazione sempre gentilissimo.(da parte mia digli che almeno un video di musica di sottofondo vorrei i Pink Floyd) Grazie

direi che non è male come inizio , devi prestare un pò più d'attenzione a sfalsare le pietre tra un corso e l'altro per non far sovrapporre le fughe se non in pochi casi , la base del camino deve essere più larga , quanto un camino , rispetto alla canna fumaria , avresti potuto variare un pò di più l'altezza delle pietre ma con un pò di esperienza ti verrà più facile

Dato che mi piace sia la costruzione che l'incisione, se volessi provare ad incidere come si chiama l'attrezzo con cui create quelle meraviglie? ma soprattutto è un incisore o saldatore, cioè devo cercare le penne tipo pirografo?

io uso un saldatore a temperatura variabile , in punta ho fissato uno spillo altrimenti il solco è troppo largo , devi regolare la temperature in base all'XPS alcuni si sciolgono più di altri , tendenzialmente è sempre meglio scaldarlo il minimo necessario come per la lama a caldo , meno fumi e meno puzza

Quoto Beppe,

il pirografo lo eviterei, per arrostire il legno sfrutta temperature molto alte, sarebbe pericoloso e incontrollabile sul polistirene secondo me.
Mia moglie ha un pirografo e sulla scatola trovo indicato che la temperatura si regola tra i 350 ed i 500°C...

Un saldatore per stagno regolabile si trova a qualche decina di euro in rete, io valuterei quello. Il mio lo pagai attorno ai 30€ e la temperatura si regola tra gli 80 ed i 450°C (lo uso solo per saldare però )

ok, saldatore a stagno bassa temperatura, è che vorrei provare dato che con la matita/penna non è che ottengo grandi risultati, può darsi sia il materiale ma se la cifra è quella tanto vale avere uno strumento in più

Io vado di penna e taglierino. Con un po' di mano il risultato non è molto distante. Per esempio le incisioni di Rainhart sono semplici ma poi lui ci lavora texturizzando ogni pietra e marcando le fughe. E il risultato è eccezionale. Lo strumento aiuto,ma anche l'esperienza .